La presenza di un nodulo al seno, non è l’unico campanello di allarme che dovrebbe spingere una donna a rivolgersi al proprio medico, ci sono altri segnali ai quali dobbiamo prestare molta attenzione.
- alterazione della pelle che può diventare a “buccia di arancia” o cambiamenti della forma del seno come
- avvallamenti o rigonfiamenti
- alterazioni del capezzolo che può apparire retratto o più sporgente, che può secernere liquido o sangue o
- che può diventare molto duro o dare prurito.
- rigonfiamenti del seno o di una parte di esso
- ingrossamento dei linfonodi ascellari o del collo
Può davvero essere molto difficile distinguere una ghiandola, una ciste, o alterazioni del seno da un nodulo sospetto. Per questo, prima di allarmarsi , è bene contattare il proprio medico di base che potrà prescrivere una visita senologica o direttamente gli esami necessari , come la mammografia e l’ecografia mammaria.
Dobbiamo prestare molta attenzione ai cambiamenti asimmetrici, cioè che avvengono in un solo seno.
I NODULI
La maggior parte dei noduli mammari hanno natura benigna. Essi presentano contorni netti, sono mobili, hanno forma tondeggiante o ovoidale, sono palpabili come noduli quasi indipendenti dal tessuto mammario che li circonda. A seconda della loro natura, possono essere tendenzialmente duri (solidi) o molli ( a contenuto liquido o costituzione adiposa).
Il consiglio di Voglia di Vivere dopo la lettura di questo articolo:
Regola numero 1 : un sintomo sospetto deve indurci a rivolgersi sempre al proprio medico di famiglia per una prima valutazione, una visita senologica e gli eventuali accertamenti diagnostici. Niente allarmismi: è severamente vietato pensare subito al peggio!
Per saperne di più vi invitiamo a consultare le pagine:
http://www.humanitas.it/news/21550-prevenzione-del-tumore-al-seno-segnali-cui-prestare-attenzione
http://www.humanitas.it/sintomi/presenza-di-un-nodulo-mammario