Ci sta molto a cuore la formazione permanente. Con questo obiettivo negli anni abbiamo finanziato numerosi corsi di aggiornamento rivolti ai nostri volontari, ai nostri medici ed agli operatori sanitari che operano nell’Azienda Sanitaria Locale.
Impieghiamo la maggior parte delle nostre risorse ed energie per promuovere lo scambio e la diffusione di informazioni corrette ed aggiornate sul tumore al seno con la convinzione che incoraggiare ed educare le donne alla cultura della prevenzione primaria (http//cancer-code-europe.iarc.fr/index.php/en/) e secondaria http://la.repubblica.it/saluteseno/dossier/gli-esami-da-fare-/617) possa davvero fare la differenza. Il nostro obiettivo è dunque quello di garantire alle donne che si rivolgono a noi controlli sempre più personalizzati cercando offrire percorsi e servizi che mettano al centro la persona accompagnandola prima, durante e dopo la malattia.
Abbiamo creato un “luogo” con il preciso obiettivo di considerarlo spazio relazionale dove ascoltare e accogliere le donne: quelle che incontrano la malattia per condividerne la sofferenza e quelle che vogliono conoscere il proprio corpo, saperne captare segnali, riconoscerli e senza paure sottoporsi ai controlli periodici attraverso modalità di accesso trasparenti ed eque, con attenzione alle fasce più deboli della popolazione.
Quando arriva la malattia il percorso che porta alla guarigione è spesso molto duro e lungo. Riabilitare è il nostro obiettivo con la consapevolezza che non significhi solo intervenire sulla parte fisica ma accompagnare e sostenere le donne ammalate dando loro un supporto psicologico per tornare a guardare con fiducia al futuro ritrovando equilibrio psicofisico ed il proprio ruolo nella famiglia e nella società.
I nostri obiettivi nascono crescono e si sviluppano dalla passione di far stare meglio le donne, con la volontà di farlo partendo dal ” cuore” di tante volontarie e volontari e la “guida” del team di professionisti che contribuiscono ogni giorno a rendere migliori i nostri servizi. Mettersi nei panni dell’altro, ascoltarne le paure e superarle cercando sempre di farlo insieme.