Salute Donna

Scritto da Daniela Ponticelli, venerdì 19 aprile 2024

Entra nel vivo al San Jacopo la settimana dedicata alla Salute Donna: da ieri e fino al 24 aprile, in contemporanea all’offerta di visite e consulenze gratuite (dallo screening per la malattia carotidea all’osteoporosi, dalle visite cardiologiche e ginecologiche fino all’educazione sulla diagnosi precoce del melanoma), per una intera settimana saranno allestiti, all’ingresso dell’ospedale e al primo piano, stand e info point.

L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Onda – Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di genere – a cui aderiscono gli ospedali con i bollini rosa, ed è organizzata in collaborazione con le Associazioni di Volontariato del Punto Unico ospedaliero che contribuiranno fattivamente con i volontari ad informare ed avvicinare la popolazione ai servizi.

Saranno presenti le seguenti Associazioni: Alcolisti anonimi (Acat), Diabetici pistoiesi, Voglia di Vivere, AIL, Spalti, Diabetici Pistoiesi, ADICONSUM, ANMC, TDM, Centro Antifumo (dipendenza da tabacco), CALCIT, AISM, AISLA, e UILDM.

Mentre le visite e le consulenze sono state organizzate grazie alla disponibilità del personale medico e infermieristico del presidio ospedaliero, afferente alle varie discipline, al fine di offrire alle donne occasioni per fare prevenzione, le direzioni sanitaria e infermieristica insieme alle Associazioni di Volontariato hanno organizzato la presenza degli stand informativi dove i cittadini potranno avere informazioni sui percorsi di prevenzione, assistenziali e di cura e anche indicazioni sulle procedure amministrative e burocratiche sempre per l’accesso ai servizi e alle prestazioni.

 

Si ricorda che all’Ospedale San Jacopo, per iniziativa della Direzione Sanitaria, è stato aperto anche lo “Spazio Salute di Genere”: un luogo, ben identificato, all’ingresso del presidio, dedicato ai percorsi per le donne ed ai servizi per entrambi i sessi ma in “ottica di genere”, alcuni dei quali “promossi” dalla Fondazione Onda con i bollini rosa.

 

Il Tumore della mammella: un percorso integrato nella Breast Unit di Pistoia

Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 14 dicembre  2023

È anche nell’ottica di una sempre maggiore integrazione tra Territorio e Ospedale che nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra i professionisti della Breast Unit del San Jacopo, il percorso dedicato alle pazienti con patologia senologica, e i Medici di Famiglia delle AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) di Pistoia, Quarrata, Agliana, della Montagna Pistoiese e di Monsummano. 

Le donne accedono alla Breast Unit, specializzata nella diagnosi precoce e nella cura del tumore al seno, attraverso i centri screening e/o indirizzate dai Medici di Famiglia. L’incontro è stato introdotto dal dottor Luis Sanchez, direttore della struttura operativa complessa di Chirurgia Senologica, che ha affermato: è molto importante avere centri specializzati con gruppi multidisciplinari per rispondere più tempestivamente e aumentare così le possibilità di guarigione e di sopravvivenza“. La struttura operativa di Chirurgia Senologica, diretta dalla dottoressa Maria Sciamannini ha infatti il suo punto di forza nell’integrazione tra staff medico e infermieristico esperto. La referente Angelica De Luca sottolinea l’importanza del fatto che le pazienti sono accompagnate e seguite nell’intero percorso di malattia: dalla diagnosi, alle terapie e ai follow up.

“Il tumore della mammella – ha spiegato la dottoressa Sciamannini (nella foto durante una seduta operatoria) – è una patologia molto complessa: non esiste un solo tumore al seno ma ne esistono molti tipi che differiscono anche a livello molecolare. Ciascun tumore va identificato in modo corretto, affinché si possa stabilire la terapia più mirata ed efficace. E’ quindi fondamentale che i vari specialisti si confrontino tra loro per definire insieme un percorso diagnostico-terapeutico personalizzato.

Una donna trattata in una Breast Unit non deve andare personalmente alla ricerca del radiologo, del chirurgo, dell’oncologo e perdere tempo prezioso per riportare tutte le informazioni, perché nella Breast Unit è l’equipe multidisciplinare, che definisce e organizza, di volta in volta, gli esami diagnostici e i trattamenti. Questo facilita molto in una fase che già di per sé è molto difficile da affrontare perché dopo una diagnosi di tumore la paziente è afflitta dalle preoccupazioni, dall’ansia, dalla paura del tumore e delle terapie, quindi il suo percorso va semplificato al massimo, guidandola e accompagnandola nella varie fasi di cura”.

I servizi e i professionisti della Breast Unit anche se non sono fisicamente vicini lavorano come una entità unica.

Ha aggiunto Sciamannini: “Tante sedi, un’unica squadra: ogni settimana ci incontriamo per discutere tutti i casi clinici e si collabora quotidianamente; nello stesso tempo le donne pistoiesi e della Valdinievole sono sottoposte alla maggior parte delle visite e delle terapie nelle sede più vicine al loro domicili”.

Fondamentale è infine la partecipazione attiva delle Associazioni di Volontariato che supportano le pazienti con numerosi progetti e servizi (offrono anche a donne sole la possibilità di essere accompagnate a eseguire esami diagnostici e terapie). A questo proposito all’incontro è intervenuta anche Deanna Capecchi, presidente dell’associazione Voglia di Vivere, che offre un considerevole e prezioso contributo alla Breast Unit di Pistoia.

Ogni professionista (radiologi, anatomopatologi, chirurghi, oncologi radioterapista, infermiera case manager) nel corso dell’incontro con i Medici di Famiglia ha esposto informazioni di carattere scientifico e modalità di accesso al proprio servizio in particolare oltre ai dottori Sanchez e alla dottoressa Sciamannini: il dottor Federico Spolveri per quanto riguarda la chirurgia ricostruttiva, l’oncologo dottoressa Miriam Ricasoli, il direttore della struttura operativa complessa di Radioterapia dottor Marco Stefanacci, il direttore della struttura operativa di oncologia medica del S.S. Cosma e Damiano la dottoressa Ilaria Pazzagli e i direttori delle strutture di radiologia senologica della Valdinievole e di Pistoia rispettivamente i dottori Claudio Guerra e Sara Frati.

 

Belle in ben-essere

Giovedì 20 gennaio 2022: una data da mettere in agenda subito, una data destinata a essere ricordata perché testimonianza di un avvenimento davvero importante, per molte donne.

La nostra associazione, in collaborazione con il Day Hospital medico-oncologico e la Brest Unit dell’Ospedale San Jacopo di Pistoia, presenterà alle pazienti pistoiesi la Dott.ssa Giada Baldini, l’ingegnere di bellezza che dispenserà loro preziosi consigli per intraprendere un percorso di ben-essere pensato appositamente per stare meglio, recuperando la corretta percezione della propria immagine.

Vi aspettiamo quindi giovedì 20 gennaio 2022 alle ore 15,00 (nel rispetto delle norme previste e salvo diverse disposizioni anti Covid) presso la Sala Lupi dell’Ospedale San Jacopo, a Pistoia. Sarà un’occasione interessante per conoscere Giada Baldini e la sua proposta di ben-essere: su Pistoia, tiene abitualmente la sua consulenza a Voglia di Vivere, dove potete rivolgervi per avere informazioni e l’appuntamento.

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