Da donna a donne

È stato un privilegio, e lo diciamo in tutta sincerità, aver ricevuto alla Camminata in città la visita della Dott.ssa Emilia Zarrilli, da pochi mesi nominata Prefetto a Pistoia: è stato per noi un modo per augurarle il benvenuta nella nostra città, oltre all’occasione di conoscerla da vicino.

L’impressione che ne abbiamo avuto è quella di una donna schietta perché diretta e pratica, che con eleganza manifesta la consapevolezza del proprio ruolo. E se ci è piaciuta nei modi, nelle parole non è stata da meno. Parole che abbiamo percepito come un sincero gesto di slancio verso la colorata platea di donne che al suo arrivo si stavano cimentando in un’allegrissima zumba: pur non essendosi lasciata andare alle danze, si è però fatta coinvolgere dalla piacevolezza dell’atmosfera che si respirava in quel bellissimo angolo di Pistoia che è il chiostro di San Lorenzo, e che lei non ha mancato di ammirare.

Emilia Zarrilli ha colto il momento di gioia e lo ha tradotto in un messaggio concreto “da donna a donne”, per usare le sue stesse parole. Ha detto di aver accettato con piacere un invito che le dava l’occasione per conoscere meglio la sua nuova città, insieme a tante donne che in città si prodigano per cause così nobili. Ed ha avuto attenzione per tutti, soffermandosi a parlare con i partner che hanno contribuito a fare di questa mattinata un momento di condivisione concretamente utile. Gesti e parole molto graditi perché vengono da una donna speciale, la prima donna Prefetto nella provincia di Pistoia.

È questo genere di riconoscimenti che ripaga lo spirito del volontariato. Lo ripaga dalla fatica che richiede organizzare una manifestazione di tale portata, e noi – da donne a donna – vogliamo farle sapere che la sua presenza alla Camminata in città ha dato all’evento un tocco di “istituzionalità al femminile” molto speciale. Ci auguriamo di averla presto nuovamente con noi: impegni istituzionali permettendo!

 

 

Pronti…

Certo che siamo pronte! Ed è sempre un momento di grande emozione quando si iniziano a tirare la fila di un lavoro impegnativo, che ha richiesto mesi di fatica. Un’emozione bella, dal sapore della più genuina voglia di fare la propria parte di una comunità.

Questa sana emozione è trapelata forte da Deanna Capecchi – Presidente in carica – quando ha presentato alla stampa l’intero progetto della Camminata in città 2018: è stata contagiosa, facendo sentire partecipi tutti i convenuti alla conferenza, tenutasi alla sede di Voglia di vivere. Erano presenti quasi tutti i partner che con varie modalità partecipano, e che hanno manifestato ciascuno la propria motivazione a esserci: motivi diversi ma legati dal fil rouge della condivisione di un momento importante per la città.

  • Alessio Poli per Far.Com. ha ricordato che la finalità socio-sanitaria delle farmacie si sposa perfettamente con la sinergia di professionalità che la Camminata mette insieme: esempio ne è la facilità con cui è stata resa disponibile una bella quantità di campioni di prodotti di bellezza da distribuire presso lo Spazio Beauty.
  • Marcello Magrini, Presidente CESVOT, ha ricordato la preziosità del volontariato, in particolare oggi che molte associazioni sono costrette a chiudere: vederne tante che fanno rete intorno alla Camminata, le attribuisce un valore sociale importante.
  • L’Associazione Diabetici, rappresentata da Antonio Mazzinghi, partecipa per la prima volta alla Camminata, condividendone attivamente lo spirito: a dimostrazione di come l’attività fisica sia benefica, a chi lo vorrà sarà misurato l’indice di glicemia alla partenza e al rientro.
  • Filippo Basetti è coinvolto con il Gruppo Fotografico Fornaci di cui è Presidente, associazione la cui presenza sarà fondamentale in tutto il percorso del concorso fotografico. Ha ricordato come alla fotografia sia riconosciuto un ruolo anche terapeutico, motivo per cui si inserisce armonicamente nell’evento.
  • Marta Beneforti, del Centro Guide Turismo Pistoia, ha espresso la propria soddisfazione per avere l’occasione di rendere più interessanti il momento di svago che è la Camminata, raccontando ai partecipanti le figure donne pistoiesi tanto portentose quanto spesso sconosciute.
  • Per gli Amici della San Giorgio la Presidente Rossella Chietti ha ricordato il forte legame con la Camminata fin dal suo esordio: ha anche colto l’occasione per ringraziare per il contributo che permette di attivare anche nel 2018 Librobus. Anche gli Amici della Forteguerriana saranno con noi, per farci conoscere una parte di Pistoia affascinante.

 

E grazie alla stampa che ha parlato di noi:

 

 

 

Il Sindaco di Pistoia

Un sentito ringraziamento al Sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, per questo bel messaggio che rivolge alla cittadinanza tramite la nostra associazione, Voglia di vivere.

“Ancora una volta le associazioni di volontariato della nostra città dimostrano l’enorme valore sociale della propria attività. Voglia di Vivere, che desidero ringraziare per il lavoro quotidianamente svolto a Pistoia, rappresenta per la comunità pistoiese un punto di riferimento molto importante per quanto riguarda la prevenzione oncologica delle donne. Questa associazione è da anni in prima linea per dare il proprio prezioso contributo in un’opera di prevenzione che è determinante per salvare vite umane. Il lavoro di Voglia di Vivere non si manifesta soltanto attraverso le tante professionalità che ogni giorno operano nell’associazione, ma anche nella generosità dimostrata dai volontari e da tutte le persone che contribuiscono con piccoli o grandi gesti a continuare nel migliore dei modi il percorso intrapreso. Questa quinta edizione della Camminata benefica organizzata dalla Onlus per le vie del centro storico, è l’ennesima dimostrazione del cuore generoso e instancabile di tutti coloro che animano l’associazione. Vi invito a partecipare numerosi, perché ogni passo è importante”.

Il Sindaco Alessandro Tomasi

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Associazione Diabetici Pistoiesi

Che camminare sia salutare è un dato di fatto da tutti accettato. Però, se i benefici sull’umore sono immediatamente visibili altrettanto non lo è per quelli fisici, per ottenere i quali ci vogliono più tempo e perseveranza per verificarne l’effetto. Che però c’è, da subito, anche se qualcuno può non crederci: così, la Associazione Diabetici Pistoiesi è presente alla Camminata in città per dimostrare quanto sia vero.

La nostra partecipazione si sostanzia nel misurare ai partecipanti la glicemia – ovviamente a chi sceglierà di farlo – alla partenza e all’arrivo della camminata: perché le glicemie prima e dopo un’attività straordinaria, e magari inusuale ma intensa? L’obiettivo è conoscere e governare meglio la propria patologia per i diabetici, un modo per conoscere meglio e meglio conservare il proprio stato di salute, un atto importante di prevenzione per tutti. La prevenzione e la sensibilizzazione costituiscono un primo importantissimo passo da compiere – motivazioni che ci fanno aderire all’iniziativa di Voglia di Vivere – e con mezzi semplici ed economici è possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete, e con pochi cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo.

La Associazione Diabetici Pistoiesi si propone di accompagnare e sostenere le persone affette da diabete mellito con azioni di informazione e supporto, sia nell’affrontare le loro difficoltà quotidiane, sia offrendosi come spazio di socializzazione oltre che, nei limiti delle nostre possibilità e competenze, coadiuvando le stesse autorità sanitarie in tutte le forme e modalità nelle quali la nostra presenza può ritenersi utile.

Promuoviamo soprattutto le azioni finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei diabetici, fra cui l’educazione a corretti stili di vita rappresenta sicuramente uno degli obiettivi più importanti, con l’attività motoria in testa: per tutti, a prescindere da età e stato di salute. Attività che come Associazione Diabetici Pistoiesi organizziamo ormai da ben sei anni, in collaborazione con l’UISP, ed è divenuta occasione di sostegno e terapia nella lotta contro il diabete, un momento importante di socializzazione ma anche di allegria e serenità.

Forti di questa esperienza, siamo attenti a sostenere tutte le iniziative e gli eventi che, nel territorio della nostra provincia, possono concorrere a promuovere e informare sui corretti stili di vita (che nel caso della nostra malattia rappresentano una importante fetta della cura) e abbiamo quindi accolto con grande piacere e soddisfazione l’invito a collaborare alla 5a Camminata in città, un evento che insieme a proporre un’attività essenziale nello stile di vita del diabetico rappresenta un’opportunità importante per socializzare e per imparare a conoscere o a riscoprire la nostra città.

Sul nostro sito potete trovare dettagliate informazioni sulle attività che svolgiamo.

Associazione Diabetici Pistoiesi

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Gli Amici della Forteguerriana

L’Associazione culturale Amici della Forteguerriana si pone l’obiettivo di “studiare e proporre iniziative e progetti atti a favorire la conservazione e il potenziamento delle raccolte della biblioteca, con particolare riguardo ai fondi antichi e speciali e alla documentazione locale e a diffonderne la conoscenza nel modo più ampio possibile”. L’Associazione si propone anche di collaborare attivamente alle iniziative che la Biblioteca Forteguerriana periodicamente mette in atto per valorizzare il proprio patrimonio e di ideare e sostenere, l’organizzazione di incontri pubblici volti a valorizzare la storia e l’identità culturale locale.

E una mattinata trascorsa fra amiche e amici a parlare di cultura e benessere, passeggiando in città, rappresenta occasione ghiotta per contribuire alla realizzazione di queste finalità. Per saperne di più sulle attività della associazione, consulta il sito.

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Concorso fotografico: la giuria

La giuria chiamata a selezionare le opere che parteciperanno al concorso fotografico “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute è composta di persone che, prima di ogni altra cosa, mettono il cuore in quello che fanno. Persone sensibili, negli occhi e nell’anima, abituate a vedere la bellezza anche dove i meno attenti faticano a coglierne traccia.

È alla loro capacità di interpretare le emozioni che Voglia di vivere ha affidato il compito di scegliere le più significative, nella certezza che saranno valutate nella pienezza del loro valore. Conosciamo più da vicino i quattro componenti la giuria (li presentiamo in ordine alfabetico).

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Centro Guide Turismo Pistoia

Nato nel 2001, il Centro Guide Turismo Pistoia è un’associazione che riunisce guide turistiche autorizzate per Pistoia e altre province della Toscana, e accompagnatori turistici in regolare possesso del patentino.

I suoi soci, laureati in varie discipline – prevalentemente lingue straniere e storia dell’arte – propongono percorsi rivolti sia a turisti italiani e stranieri, sia ai pistoiesi che vogliono conoscere di più il proprio territorio e i vari aspetti del suo passato, proponendo storie intriganti e poco comuni.

Centro Guide Turismo Pistoia è socia del Consorzio turistico per la Città di Pistoia, ha collaborato con le APT, i Comuni di Pistoia, Montecatini e Pescia, con il Touring Club e con le maggiori agenzie italiane.

I soci di Centro Guide hanno partecipato come docenti a corsi di formazione e specializzazione nell’ambito delle professioni del turismo e sono stati membri delle commissioni d’esame per il conseguimento della qualifica di guida turistica.

Per saperne di più potete visitare il sito del Centro Guide Turismo Pistoia

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Laura Pelagatti

Nata a Pistoia nel 1966, Laura considera la fotografia parte integrante della sua vita: lo è stata fin dalla nascita, quando la madre acquistò la sua prima macchina fotografica, una Voigtlander Vito C, divenuta poi compagna di avventure per Laura.

Da persona che ama sperimentare, e non sentendosi troppo legata alla tecnica – seppur la consideri necessaria – vede la foto come libera espressione, racconto, introspezione, passione, poesia, sogno, svago, fatica ma anche fonte di adrenalina, soddisfazione, confronto, crescita: uno stile di vita, appunto.

Ritrattista per vocazione, ama la figura umana soprattutto in movimento così che danza e teatro sono i soggetti preferiti da cogliere, in particolare durante le prove, quando ha più libertà per muoversi e interagire con gli artisti: un colloquio fra pari, aggiungiamo noi.

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Stefano Di Cecio

La responsabilità di una famiglia porta spesso le persone a fare dei compromessi: i figli sono impegnativi sotto ogni aspetto, morale e materiale: e se nel primo caso la ricchezza interiore è la moneta meglio spendibile per dar loro qualcosa di positivo, nel secondo la creatività non basta… anzi, come ci insegnano le vite di stenti patite da geni come Van Gogh, Gauguin o Modigliani – giusto per fare qualche esempio. 

Stefano Di Cecio da anni lavora come responsabile amministrativo in una società, ma è pensabile che un genio possa vivere di soli numeri? Ovviamente no. In parallelo alla concretezza professionale, Stefano ha gratificato la sua creatività coltivando la passione per la fotografia, una volta solo passatempo oggi mezzo che usa per comunicare sensazioni meravigliose perché ogni suo scatto “coglie l’attimo” immortalandolo nella sua espressione più sublime.

Per sua stessa ammissione, ama giocare con le immagini, strumento con il quale racconta la Vita – sì, proprio quella da scrivere con la “V” maiuscola – per esaltarla nella sua preziosità. Ecco allora che ogni foto diventa la voce che induce la gente a guardala (la Vita) ed a guardarsi per riconoscersi nella sua bellezza. Anche quando sembra che di bello ci sia ben poco. Le foto di Stefano Di Cecio sono un invito a non mollare, a vivere ogni attimo chiudendone in sé la preziosa esperienza che lascia. E lui ne è esempio.

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Filippo Basetti

Nato a Pistoia nel 1975, si occupa di arti visive. Non si pone il problema del mezzo ma del fine, ovvero raggiungere e restituire al meglio un’idea o un progetto. Passa così dalla fotografia, alla pittura, al video, al modello e all’installazione. Quasi tutti i suoi lavori, si rifanno all’architettura, alla sociologia, alla fantascienza e alla visione organica della società, come unicum organismo vivente. Lavora inoltre per studi di architettura come designer tridimensionale, fotografo e videomaker per case editrici, agenzie di comunicazione, enti pubblici, associazioni e privati, ed è fondatore della rivista digitale “Uau Magazine”, oltre ad avere al suo attivo numerose mostre: il sito personale www.filippobasetti.com rende al meglio l’idea della sua ecletticità.

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