C’è stato un “inoltre” di grande valore, sabato 9 marzo al convegno “Sento, vedo, racconto. Il ritratto della salute”, la testimonianza di una donna che è perfetta incarnazione di tutto quanto i vari relatori hanno affermato.
Sandra Mochi ha combattuto con determinazione la sua battaglia contro il cancro alla mammella. Lo ha vinto, fisicamente e – ancor di più – spiritualmente, perché non ha mai smesso di vivere con gioia la propria vita, nonostante le difficoltà: anzi, è proprio andata oltre le difficoltà guardando avanti, e cercando dei modi tutti suoi per attingere alla fonte dell’ottimismo, anche quando sembrava che questa volesse essiccarsi. La fotografia è stata per lei una preziosa alleata, un’amica con cui ha costantemente dialogato, condividendo poi con gli altri i pensieri che scaturivano da queste conversazioni: dialoghi fra lei e il cancro che scaturivano davanti a… a una flebo, a uno specchio, nella sala d’attesa. Ma anche davanti a un fiore, che guarda il sole a cercare la Vita.
Sandra ha testimoniato tutto questo attraverso i social, pubblicando e commentando le sue foto, ma non si è tirata indietro davanti all’invito che Voglia di Vivere le ha rivolto per raccontare, sotto la guida di Claudia Bonari, la sua esperienza ai convenuti.
Confermando l’indole di persona generosamente positiva, ha affermato di essere grata a Voglia di Vivere per averle dato l’opportunità di mettere a disposizione la sua esperienza, per stimolare anche il messaggio sull’importanza della prevenzione, affinché questo possa arrivare forte a tante donne.
Voglia di Vivere l’ha ringraziata donandole una litografia dell’artista Rossella Baldecchi.