Atto, Jacopo e tutte noi

Sabato 29 marzo è stata una giornata importante per Toscana Donna, le associazioni a lei affiliate, per tutte le donne in senso più generale: sì, perché a Pistoia si è compiuto il primo passo di un nuovo cammino, che va a consolidare il percorso iniziato da Toscana Donna nel 2002.

L’associazione capofila delle “consorelle” toscane impegnate nella prevenzione alla salute, è partita da Pistoia per promuovere un progetto finalizzato a coinvolgere le proprie volontarie nello svolgimento di attività non limitatamente “sanitarie”, bensì coinvolgenti nel consolidare il senso di appartenenza e di condivisione di valori che si ritrovano nella comunità in cui sono attive: “insieme tutto è possibile“, diventa parola d’ordine per condividere forza, esperienze, sostegno.

Arrivate da varie parti della Toscana, hanno condiviso l’emozione del sentirsi coinvolte in una città sconosciuta ma accogliente, che ha compreso lo spirito costruttivo delle loro attività e si è aperta con entusiasmo. Allo stesso modo in cui sul finire del 1200 Pistoia si aprì a costruire un manufatto che la proiettò nella bellezza del mondo allora noto: non per caso Voglia di Vivere – che ha avuto l’onore di essere la padrona di casa per questo appuntamento – ha scelto per simboleggiare il nuovo percorso del sodalizio con l’altare d’argento, opera monumentale in cui è conservata una reliquia del santo Patrono, Jacopo (per saperne di più su questa meraviglia cittadina, suggeriamo di leggere quanto pubblicato dalla rivista Discover Pistoia)

Un grazie prima di tutto a Pinuccia Musumeci, Presidente di Toscana Donna, e alle associazioni dell’area Toscana Centro, per cui sono intervenute Roberta Romani, Presidente Annastaccatolisa; Mauro Panella, Presidente Progetto Aurora Donna; Susanna Bausi Vice Presidente LILT Firenze-Servizio Donna come Prima; Marta Porta, Past president Voglia di Vivere.

Un grazie va inoltre alle persone che con la loro presenza hanno reso unica questa giornata:

  • Cristina Pantera, Vice Presidente Fondazione Caript
  • Anna Maria Celesti, Vice Sindaco e Presidente SdS Pistoiese
  • Mauro Quattrocchi, Coordinatore sanitario Voglia di Vivere
  • Maria Sciamannini, coordinatrice Breast Unit, accompagnata da Sara Frati e Miriam Ricasoli
  • Sandra Palandri, Amministratore unico Far.Com Farmacie Comunali
  • Nicolò Begliomini, fotografo
  • Francesca Tesi, Vice presidente Fondazione Giorgio Tesi
  • Lorenzo Baldi, redazione Discover Pistoia
  • Luca Carlesi, Arciprete della Cattedrale
  • Michela Ricciarelli, guida turistica
  • Stefania Boccaccini, Presidente Museo del Ricamo

Qualche immagine della giornata…

 

 

Il tavolo dell’accoglienza, allestito dalle volontarie di Voglia di Vivere

 

 

Roberta Romani, Marta Porta e Susanna Bausi

Mauro Quattrocchi, Coordinatore sanitario dell’ambulatorio di prevenzione

Da sinistra Sara Frati, radiologa, Miriam Ricasoli, oncologa, e Maria Sciamannini, coordinatrice della breast unit locale

Nicolò Begliomini mentre illustra il progetto con l’altare d’argento

Michela Ricciarelli con le ospiti, davanti all’altare d’argento

Un saluto da Pistoia, con l’augurio di buon lavoro a Toscana Donna

L’altare, il Cammino, il benessere

In genere la “qualità” non è data dalla “quantità” delle cose: se, però, quest’ultima si compone di persone mosse da obiettivi comuni, ecco che diventa elemento strategico per fare, insieme, di più e meglio.

È lo spirito che anima molte associazioni di volontariato, accomunate per finalità di intenti, ne è esempio il Più siamo, più contiamo distintivo di Europa Donna, il movimento nazionale che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno, nato per essere riferimento e capofila a tutte le associazioni che per gli stessi scopi lavorano in ogni angolo del Paese. Associazioni passano attraverso “punti intermedi” per formare una rete per la salute: Voglia di Vivere ne è partner attraverso Toscana Donna, cui sono associate molte altre realtà operative sul nostro territorio per la salute della donna.

Trovandosi sparse in molti angoli della Toscana, hanno deciso che inizieranno a darsi regolare appuntamento per conoscere meglio le rispettive realtà, allo scopo di ottimizzare la reciprocità di scambi formativi, utili alla crescita comune. La formula scelta per incontrarsi è molto intrigante, le rappresentanti delle associazioni scopriranno il mondo in cui le altre si muovono: i loro luoghi, i partner abituali… tutto ciò che definisce i loro rapporti con la città, mettendo in atto un progetto che sarà illustrato a Pistoia da Pinuccia Musumeci, che di Toscana Donna è Presidente. Pistoia diventa così la prima “tappa” di un cammino toscano che toccherà altre città con le loro associazioni, e partendo dal questa idea di cammino, Voglia di Vivere ha voluto valorizzare ciò che nella sua città rappresenta “il Cammino” per eccellenza: l’altare d’argento che custodisce la reliquia di San Jacopo, patrono della città. Una bellissima storia, che profuma come una fiaba di altri tempi, ma che è concretamente legata alla storia della città.

La “consorelle” di Toscana Donna saranno ospitate alla Saletta della Musica di Palazzo de’Rossi, dove ad accoglierle insieme alla Presidente Deanna Capecchi saranno la padrona di casa Cristina Pantera, Vice presidente della Fondazione Caript, poi la Vice sindaco Anna Maria Celesti e Mauro Quattrocchi, Direttore sanitario di Voglia di Vivere.

Dopo i saluti di accoglienza, le attende una mattinata intensa durante la quale conosceranno le donne della Breast Unit agli ospedali di Pistoia e di Pescia, di cui Voglia di Vivere rappresenta la componente del volontariato – Maria Sciamannini che ne è la coordinatrice, Sara Frati, Miriam Ricasoli e Angelica De Luca – e Anna Maria Celesti, questa volta in veste di Presidente SdS Pistoiese.

Insieme a loro avranno voce le associazioni operative sul territorio dell’area Toscana Centro: Roberta Romani, Presidente Annastaccatolisa; Mauro Panella, Presidente Progetto Aurora Donna; Alexander Peirano, Presidente LILT Firenze-Servizio Donna come Prima; Marta Porta, Past president Voglia di Vivere.

Ma torniamo al nostro altare… ha accettato di presentarlo alle donne toscane il fotografo Nicolò Begliomini con un intervento molto speciale, Avvicinatevi alla bellezza, racconto emozionale dell’Altare argenteo di San Jacopo: lo illustrerà attraverso le immagini da lui stesso realizzate, che lo raccontano dopo averne scoperto i segreti più intimi attraverso l’obiettivo, per raccontare al mondo la cura con cui è stato realizzato. La stessa cura e attenzione che si dedica alla donna che torna alla Vita.

Dopo averne compresa l’emozione di una storia fatta di uomini e buona volontà, l’altare sarà poi visitato nel pomeriggio: Don Luca Carlesi, Arciprete della Cattedrale, aprirà i cancelli affinché possa essere visto da vicino, questa volta con la guida Michela Ricciarelli.

È così tanta la bellezza raccontata da Pistoia… una si trova proprio a due passi dal Duomo: nella Ripa del Sale, infatti, c’è il Museo del Ricamo, che custodisce storie altrettanto interessanti raccontate coi “fili” della memoria, dove Stefania Boccaccini Palchetti che del museo è Presidente, darà il benvenuto alle volontarie toscane.

Un giro per la città accompagnate da Michela Ricciarelli, completerà una giornata di piacevolezza e di lavoro, dalla quale – questa è l’intenzione – le donne toscane si sentiranno maggiormente partecipi di una realtà significativa quale Toscana Donna è.

Se vuoi, scarica il programma completo

Un grazie anche a Far.Com Farmacie Comunali SpA, Giorgio Tesi Group e Fondazione Giorgio Tesi che hanno sostenuto il progetto